Dopo mesi di discussione sembra che la polemica tra editori di giornali e il gigante di Mountain View si stia lentamente avviando ad una soluzione.
Mentre l’alleanza degli editori europei di giornali, che ha visto dapprima coinvolte Italia, Francia e Germania, cui si sono successivamente unite anche Spagna, Portogallo e Svizzera ancora attende, un qualche spiraglio arriva dal Belgio, dove sembra essersi finalmente raggiunta un’intesa tra Google e gli editori dopo 7 lunghi anni di battaglie legali.
Le associazioni di categoria hanno infatti siglato un accordo che prevede una partnership commerciale tra “Big G” e i giornali (di lingua francese) del Belgio.
L’obiettivo dell’intesa è quello di aiutare gli editori a monetizzare i loro contenuti online, cercando di convogliare traffico sui loro siti, ma anche sviluppare la distribuzione sulle piattaforme mobili e d’aumentare il coinvolgimento degli utenti, incrementando il fatturato per i siti degli editori.
Sulla base di quanto è emerso,l’accordo tra le parti prevede l’utilizzo dei reciproci mezzi di informazione e comunicazione. Google quindi, attraverso Adwords, cercherà di portare il più alto numero di lettori sui siti web dei giornali, mentre i giornali dedicheranno spazi pubblicitari a Google.
Entrambe le parti hanno smentito l’articolo uscito sul quotidiano francese “Le Monde”, che riferiva di una consistente indennità (circa 4 milioni di euro) che Google avrebbe versato agli editori belgi per l’ indicizzazione dei loro articoli. In verità l’accordo, si ribadisce, non prevede alcun pagamento agli editori (e quindi agli autori) per l’indicizzazione dei contenuti online.
Cosa accadrà negli altri Paesi?
( a cura della Redazione di Italiaudiovisiva - E. ) 14 dicembre 2012