Prosegue, inarrestabile, quel che possiamo definire l’”effetto Megaupload”, di cui abbiamo scritto qualche tempo fa.
Il 1° marzo scorso, il celebre portale italiano “DdlFantasy.net”, divenuto nel tempo molto famoso per la notevole mole di film, videogiochi, video, musica ed ebooks distribuiti illegalmente (con numeri altissimi: parliamo di migliaia di utenti e migliaia di contenuti pubblicati in violazione di copyright nazionali ed internazionali), ha deciso di chiudere i battenti spontaneamente.
Giovedì scorso, complice la chiusura di Megaupload ed il comportamento “virtuoso” dei siti di file-sharing rimasti online, nonchè la cattura del pirata informatico “SidCrew” (come riportato anche dal blogger Quintarelli: http://blog.quintarelli.it/blog/2012/02/beccato-sid-crew.html), specializzato in distribuzione illegale di opere cinematografiche a pagamento, gli amministratori di uno dei portali più noti per la pirateria nel nostro Paese, i cui server erano collocati in Francia per sfuggire al sequestro, hanno chiuso DdlFantasy, lamentando di aver dovuto agire in tal senso per evitare di restare vittime di una “caccia alle streghe”, in corso per la tutela del copyright.
Al di là del tenore provocatorio di tali affermazioni, viene certo da chiedersi quanto abbiano effettivamente guadagnato tali signori dall’attività di illecita distribuzione e scambio di files, tra donazioni spontanee dai membri del portale ed introiti per spazi pubblicitari, in questi anni di attività del portale.
( a cura della Redazione di Italiaudiovisiva – G. ) 5 marzo 2012